L’attesa dei cittadini che vogliono assistere al Consiglio Regionale: cancelli sbarrati, poliziotti a presidiare, secondo un copione già visto. Dopo due ore al freddo, ingresso e inizio della seduta. Il primo a prendere la parola è l’ex assessore alla sanità Venturoni, arrestato nell’ambito di un’inchiesta sulla costruzione di un inceneritore. Oggi si discute di bilancio regionale, di nuove tassse per gli abruzzesi, di debiti nella sanità per centinaia di milioni di euro… ma lui trova parole solo per la propria auto-assoluzione. La Stati, invece, anche lei ex assessore fermata da un’altra inchiesta, si annoia. E sfoglia con impazienza un giornale, come fosse dal parrucchiere…
