Prevenzione e convinvenza con la sismicità del territorio.

Nei cinque mesi dal terribile sisma che ha devastato il territorio aquilano, si è molto discusso di emergenza, delle condizioni degli sfollati, della legge per la ricostruzione e del progetto C.A.S.E.
Il terremoto ha reso tutti consapevoli di vivere in una zona ad alto rischio sismico, malgrado ciò né nei cinque difficili mesi che ci lasciamo alle spalle né nel periodo in cui il territorio è stato interessato da uno sciame sismico
fortemente sottovalutato, è stato posto un ragionamento sulla prevenzione.


Non dei terremoti che è materia per esperti ma dei danni conseguenti, con
particolare riferimento alla condizione psicologica nonché alle norme di
comportamento e all’equipaggiamento essenziale, utili a chi vive in una zona ad alto rischio sismico.
Nella fase del rientro in casa, del ripristino degli uffici e della riapertura delle scuole, è fondamentale, e assolutamente urgente, istruire la popolazione di tutte le età su alcuni accorgimenti basilari, molto semplici, per affrontare un eventuale episodio sismico.
Poiché viviamo in una zona sismica, e qui abbiamo deciso di rimanere con le
nostre famiglie, l’obiettivo è acquisire gli strumenti di conoscenza per salvarsi la vita, strumenti che la popolazione non aveva prima del 6 aprile e non ha oggi.
Non è necessario inventarsi alcunché, perché la rete pullula di siti utili, molti riferiti all’esperienza della Nazione che ha la migliore organizzazione a tema sismico del mondo: il Giappone.
Lì i terremoti, anche molto forti, molto di rado provocano vittime, non solo
perché l’edilizia da decenni utilizza le più moderne tecniche antisismiche ma
perché la popolazione è istruita, sa cosa fare e cosa non fare in caso di
terremoto.
Uno dei siti facili da consultare è www.youkosoitalia.net, nel quale sono
indicati alcuni suggerimenti, di immediata applicazione, provenienti
dall’esperienza nipponica. Essi prevedono poche regole precise, piccoli
oggetti, un’informazione puntuale e frequente. È individuato un kit salvavita
personale, da tenere in casa, in ufficio, buono anche per i bambini che
possono portarlo a scuola, e inoltre viene fornito un manuale di
comportamento. Il kit comprende piccoli oggetti come, ad esempio, un
fischietto, perché ben udibile dai soccorritori; una torcia, per evitare di
rimanere nel buio totale, come accaduto alle 3:32 del 6 aprile; acqua e
barrette energetiche, per mantenersi nutriti e quindi vigili a lungo; e poco
altro.
Nel manuale sono descritti i comportamenti da seguire, minuto dopo minuto, dai primi istanti fino ad alcuni giorni dopo il sisma.
Gli alloggi si stanno costruendo ma la casa non è tutto, ci sono da ricostruire
la tranquillità e la normalità.
È necessario che i cittadini siano messi a conoscenza, e pertanto investiti
della conseguente responsabilità, di ciò che è possibile fare per limitare o
meglio evitare, vittime in caso di terremoto.
È importante che questa prevenzione di base, molto semplice da adottare e
da mettere in atto, diventi un tema prioritario, che entri in ogni casa, in ogni
scuola, in ogni luogo di lavoro.
Ripartendo l’anno scolastico è di assoluta urgenza informare docenti,
personale, bambini, ragazzi e genitori. Potrebbe essere utile per rendere più
fiduciose le famiglie che hanno preoccupazioni legittime sulla sicurezza degli edifici scolastici, senza dimenticare che il corpo docente e il personale
scolastico sono lavoratori che hanno, come tutti gli altri, il diritto ad un
ambiente di lavoro sicuro e ad una qualità di vita nelle scuole adeguata alla
loro grande responsabilità di educatori.
Abbiamo deciso di avviare un primo ragionamento su questi aspetti, che
coinvolga esperti nel campo della prevenzione sismica, sia per gli aspetti
comportamentali sia per quelli psicologici, per elaborare il trauma subito e
avere la forza di affrontare il futuro.
Il 6 Ottobre alle ore 16.30 presso l’aula magna dell’ITIS dell’Aquila, a
Colle Sapone, si svolgerà un’assemblea alla quale invitiamo tutti i cittadini, in particolare la popolazione studentesca, perché il recupero della nostra
normalità possa partire da noi.
PREVENZIONE E CONVIVENZA
CON LA SISMICITÀ DEL TERRITORIO
6 OTTOBRE 2009
ore 16:30
aula magna dell’ITIS
Colle Sapone
L’Aquila
L’Aquila, 25 settembre 2009

organizzano:

Segreteria FIOM-CGIL de L’Aquila
UDS L’Aquila

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