Manifestazione studentesca del 22 dicembre a L’Aquila
Il comitato cittadino 3e32 aderisce ed invita a partecipare alla manifestazione di domani 22 dicembre a L’Aquila, indetta dagli studenti in mobilitazione contro i tagli all’istruzione e all’Università pubblica.
Scendere in piazza domani significa urlare ancora una volta che il nostro territorio e la nostra Università sono due elementi complementari e indissolubili tra loro. Negli ultimi venti mesi quante volte abbiamo sentito che l’Università era il motore dell’economia aquilana? Cosa è stato fatto per garantire alloggi agli studenti? Cosa viene fatto per incrementare la ricerca? In che modo viene integrato il tessuto universitario a quello cittadino?
Certi della necessità di una riforma che modifichi profondamente lo stato attuale dell’Università, rifiutiamo il DDL Gelmini perché toglie risorse al mondo della formazione, lo precarizza e lo dispone alla privatizzazione. Chiamare riforma meri tagli di bilancio (conditi da qualche proposta volta in realtà a rafforzare i baronati) è un chiaro ribaltamento della realtà e un tentativo di mascherare una evidente incapacità politica. E’ un meccanismo di propaganda linguistica e mediatica che conosciamo bene e che viviamo a L’Aquila sulla nostra pelle da ormai quasi due anni.
I trionfalismi del Governo a L’Aquila rivelano una strategia in cui gli aiuti e l’emergenza nascondono catene di profitto e i diritti sociali, non ultimo il diritto allo studio, vengono subordinati alle speculazioni delle cricche. Siamo andati a Roma lo scorso 14 dicembre anche per dire che siamo stufi e arrabbiati. Per affermare con forza che noi lotteremo fin quando saranno riconosciuti i nostri diritti su questo territorio. Fin quando sarà ripristinato il nostro status di cittadini italiani in un Paese che investe sui giovani e sul futuro.
Scendiamo tutti in piazza domani, perché se gli studenti sono il futuro della città, la città dev’essere il futuro degli studenti.
Mercoledì 22 ore 10.30
concentramento polo universitario di Coppito