Ecovillaggio Autocostruito Pescomaggiore

Intervento in autocostruzione di unità abitative a Pescomaggiore – AQ

La Rete 3e32 appoggia il progetto di autocostruzione di un ecovillaggio a Pescomaggiore, promosso dal Comitato per la Rinascita di Pescomaggiore insieme a numerosi altri soggetti, reti e cittadini.

Come progetto concreto alternativo al Piano C.A.S.E.  che dimostra come sia possibile abitare in maniera sicura senza impatto sull’ambiente, valorizzando i nostri territori, mantenendo viva la memoria dei luoghi ed in prospettiva creando lavoro in un contesto altrimenti in totale abbandono.

guarda il video

Contesto:

Il Decreto del Commissario Delegato n 3 del 16/04/2009 individua la lista dei comuni danneggiati dagli eventi sismici che hanno colpito la provincia dell’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009.

Il Decreto legge n.39 del 28 aprile 2009 riguarda gli“Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile”.

All’interno di questo quadro sono state lanciate due misure d’intervento e due Bandi di Gara:

Bando C.A.S.E sul territorio comunale di L’Aquila

Bando Moduli Abitativi Provvisori nei rimanenti comuni del cratere

Le due misure varate dal governo provvederebbero alle esigenze abitative di parte degli abitanti degli stabili danneggiati (esiti “E”).

Il bando C.A.S.E. prevede il trasferimento di tutti gli abitanti del comune dell’Aquila in quartieri di nuova costruzione localizzati in 20 aree individuate idonee dalla Protezione Civile. Data la numerosa presenza di frazioni all’interno del territorio del comune, spesso si verifica una notevole distanza tra questi piccoli centri storici e i nuovi quartieri. Alcuni paesi quindi resteranno abbandonati per lunghi anni e preda di operazioni speculative.

Contesto:

Pescomaggiore è un piccolo centro situato a ridosso del Monte Croce, a 15 Km dal centro dell’Aquila e a circa 10 Km dal più vicino quartiere del progetto C.A.S.E..

Il trasferimento dei suoi abitanti in alloggi del progetto del Governo significherebbe l’abbandono del paese.

Il paese già soffriva per la presenza di attività estrattive adiacenti all’abitato e al Parco. Dal 2007 il Comitato per la Rinascita di Pescomaggiore è attivo per ridare linfa al paese, conservare e diffondere la memoria collettiva e far conoscere, attraverso iniziative artistiche e culturali questo borgo.

? per chi

Le famiglie di Pescomaggiore hanno deciso di dribblare la proposta del Governo di ricevere alloggi nel nuovo mega-quartiere. Questo per non abbandonare il paese in cui sono nati. I compaesani hanno messo a disposizione un terreno adiacente al centro storico del paese per poter costruire le case.

? che cosa

Si tratta di moduli abitativi minimi di circa 45 mq che risponderanno ad esigenze di piccoli nuclei famigliari (giovani coppie e anziani).

Il progetto architettonico prevede un minimo impatto ambientale. Si basa sui principi della bioedilizia e del risparmio energetico con sistemi sia attivi che passivi. La tecnologia costruttiva prevede l’utilizzo di una struttura in legno portante e tamponatura in balle di paglia. L’energia elettrica verrà fornita da impianti fotovoltaici e il riscaldamento da stufa a pellet.

? quando

Subito, grazie alla disponibilità del terreno adatto alla costruzione dell’eco-villaggio. Ad una attenta fase di progettazione, in partecipazione con il gruppo di famiglie è seguita la fase di espletamento delle pratiche edilizie necessarie. Nel frattempo la comunità ha già provveduto ad una veloce pulizia dell’area. Il cantiere è pronto per partire. Verranno organizzate squadre di lavoro che garantiranno la realizzazione delle casette prima dell’arrivo della stagione invernale, priorità assoluta vista la rigidezza del clima locale.

? come

Coinvolgere i futuri abitanti di questi alloggi sia nella fase di progettazione che di costruzione ci sembra l’unico modo per assicurare alta qualità degli spazi, risparmio economico e garantire un forte legame fra gli abitanti stessi e la loro casa-villaggio.

Anche la costruzione di questi piccoli edifici avverrà quindi in un processo di autocostruzione, consentita dalla semplice tecnologia costruttiva.

SOSTEGNO LOGISTICO: CARPENTIERI E MATERIALI VARI CERCASI

PARTECIPA ATTIVAMENTE ALLE SQUADRE DI LAVORO PER L’AUTOCOSTRUZIONE clicca qui

GUARDA LA LISTA IN CONTINUO AGGIORNAMENTO DEL MATERIALE NECESSARIO clicca qui

SOSTEGNO ECONOMICO:

IBAN: IT 87 S 057481 54041 00000008397

COMITATO PER LA RINASCITA DI PESCOMAGGIORE

CAUSALE: ECOVILLAGGIO

Pescomaggiore

guarda altre immagini del progetto clicca qui

Contatti:

Antonio Cacio                              328 5428008     A Sud

Avv. Dario D’Alessandro                 328 9436136     Comitato per la Rinascita di Pescomaggiore

Fabrizio Pambianchi                      339 8980500     3e32

Arch. Paolo Robazza                     349 7872666     Beyond Architecture Group

2 commenti

  1. Fosse stato fatto subito e dappertutto, non ci sarebbe nessuna emergenza.
    Ottima idea, ottimo il fatto che gli abitanti l’abbiano proposta e ottimo il fatto che venga fatto tutto col cervello e da personale con le competenze necessarie.

    Spero imparino tutti da voi.

  2. Ciao a tutti. non posso inviare sostegno economico ma vorrei aiutarvi materialmente nella costruzione dei moduli abitativi.
    ho competenze riguardo alla progettazione ed impianto di opere di arredo a verde urbano e son lieto di potervi essere utile.
    questo il mio numero 3275441860.
    attendo notizie e contatto.
    grazie
    Nicola

Lascia un commento