Aggiornamenti sull’assemblea cittadina in Piazza D’Armi.

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aggiornamento 25 giugno
Dopo una giornata di lotta e telefonate estenuanti, SIAMO RIUSCITI AD OTTENERE DALLA PROTEZIONE CIVILE IL PERMESSO PER L’ASSEMBLEA IN PIAZZA D’ARMI PER OGGI ALLE 16.00 PER INVITARE GLI ABITANTI DEL CAMPO ALLA MANIFESTAZIONE DI SABATO E DISTRIBUIRE VOLANTINI SUI CONTENUTI. ALLE 21.00 INVECE CI SARA’ QUELLA NEL CAMPO DI FOSSA. QUESTA MATTINA INVECE L’APPUNTAMENTO E’ ALLA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA DEI VIGILI DEL FUOCO!

24 giugno 2009
A l’Aquila la repressione continua. In vista della manifestazione del 27 che partirà di fronte Piazza d’Armi (il campo più grande e più controllato) avevamo provato a scalfire l’oscurantismo e l’isolamento che regna attorno alla vita delle 1000 e più persone che vivono all’interno del campo. Annalisa, una ragazza che vive nel campo, aveva richiesto di poter fare un’assemblea giovedì pomeriggio. Dopo mille ostacoli e rifiuti, il capo campo aveva dovuto acconsentire a “concederle” di tenere l’assemblea (a patto che entrassero solo 5 o 6 persone dei comitati cittadini per i quali doveva garantire lei). Oggi  Annalisa, mentre distribuiva i volantini che invitavano le persone a prendere parte all’assemblea, è stata fermata dal capocampo che si è rimangiato tutto e le ha negato la possibilità di fare l’assemblea. “serve l’autorizzazione del COM” (i nuovi nuclei amministrativi di una citta commissariata in cui le istituzioni locali non contano più nulla) le ha detto. Il com ovviamente l’ha rimpallata al DICOMAC (il comando centrale, la CASERMA dove risiede il sovrano Bertolaso e dove si terrà il G8), il DICOMAC le ha detto che l’assemblea non si può fare.

Questa è una mattinata normale per chi a l’Aquila si batte per ricreare un minimo spazio di democrazia e di discussione. A Piazza d’Armi già ci era stato impedito più volte di entrare a parlare con i nostri concittadini, di svolgere attività di sostegno per la popolazione tipo la giornata di sport del 2 giugno, o perfino di dare volantini e megafonare all’uscita del campo. Proprio ieri Bertolaso nel suo primo incontro con i comitati (da notare che il primo momento di confronto avviene mentre a Roma si approva il decreto) aveva garantito che le assemblee si potevano tenere senza problemi; “però dovete dire la verità” aveva detto… LA VERITA CONTINUIAMO A DIRLA: A L’AQUILA CHIUNQUE PROVI A CONTESTARE L’AUTORITA’ DELLA PROTEZIONE CIVILE E DEL GOVERNO VIENE OSTACOLATO, SCHEDATO E OSCURATO CON OGNI MEZZO. I CAMPI SONO I NOSTRI QUARTIERI, LE TENDE LE NOSTRE CASE, E’ ORA DI RIPRENDERCELI E DI RIPRENDERCI LA NOSTRA CITTA’, CI VEDIAMO TUTTI SABATO ALLE 15 FUORI A PIAZZA D’ARMI. FORTI, GENTILI E INCAZZATI NERI.


2 commenti

  1. Bisogna riuscire a farsi rispettare.

    Questi non vogliono che vi riuniate e quindi vi dicono che non potete. Ma lo sanno che non è vero!
    Finché si tratta solo di parole, però, non avete in mano niente. Quindi richiedete che ve lo mettano per iscritto e controfirmato: non lo faranno mai perché sanno che non possono farlo.

    Il mio consiglio è questo: andate dal capo-campo con una nota scritta che dica più o meno “Si dà comunicazione che il giorno X alle ore Y si terrà nel campo una assemblea pubblica indetta da XXX sul tema YYY. Qualora riteniate che non sia nostro diritto effettuare tale iniziativa, siete pregati di darne comunicazione scritta ai promotori, indicando chiaramente le norme di legge a cui si fa riferimento per negare il diritto a riunirsi pubblicamente”.
    A voce potete anche dirgli che volete che lo mettano per iscritto in modo da ricorrere alle “competenti sedi” (parola magica che in avvocatese fa sempre effetto) per veder tutelati i vostri diritti.

    Se avete sotto mano un avvocato per rivedere un po’ il testo e metterlo in una forma più corretta dal punto di vista legale, è anche meglio.
    Vedrete che davanti ad una richiesta di questo tipo, non avranno il coraggio di insistere. Proveranno comunque a dissuadervi a parole e con minacce varie, ma sanno che non possono vietarvi i diritti civili elementari: non siamo sotto legge marziale, che a loro piaccia o no!

    Coraggio e in bocca al lupo, per le assemblee e per la manifestazione.
    Lys

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